Il comune di Caltrano si estende per 22,67 kmq. Di cui circa 1100 ettari costituiscono il patrimonio silvo-pastorale formato da abetaie, faggete, pascoli, malghe, strade forestali e carozzabili risalenti per lo più all’epoca della “Grande Guerra”.
L’Amministrazione comunale, per conto dei propri cittadini, che godono del diritto di uso civico, gestisce questo vasto e pregevole patrimonio.
I boschi hanno ottenuto la certificazione forestale PEFC (Pan European Forest Certification).
Obiettivo dell’iniziativa è quello di fornire un quadro di riferimento comune, adatto alle foreste e alla modalità di gestione forestale diffuse in Europa, al fine di garantire il riconoscimento delle diverse forme di gestione forestale sostenibile.
Il sistema di certificazione della sostenibilità della gestione forestale ha l’obiettivo di fornire al consumatore la garanzia che i prodotti contrassegnati PEFC provengano da proprietà, imprese ed enti che applicano una gestione forestale particolarmente attenta agli aspetti ambientali, sociali ed economici.
Il sistema PEFC si basa sui sei Criteri per la Gestione Forestale Sostenibile (GFS) sviluppati nell’ambito del Processo Pan Europeo e sulle relative linee guida operative.
In questa sezione sono riportate alcune pagine e link relative alle iniziative e alle certificazioni ottenute da questo comune e vi verranno pubblicate tutte le news, gare, aggiudicazioni, avvisi, inerenti boschi e malghe.
PEFC
Lo sapevi che il patrimonio forestale del Comune di Caltrano è certificato PEFC? In tre minuti il responsabile di PEFC Italia, Dott. Antonio Brunori, ti spiega di cosa si tratta.
Se vuoi approfondire ancor più l’argomento visita il sito ufficiale PEFC – Italia o il sito regionale ai seguenti indirizzi:
http://www.regione.veneto.it/web/agricoltura-e-foreste/pefc-veneto
Inoltre nei files allegati troverai la sintesi informativa sul patrimonio silvo-pastorale del comune di Caltrano e la certificazione PEFC riconosciuta dalla Regione Veneto al Comune di Caltrano.
CARBOMARK
CALTRANO ENTRA NEL MERCATO DEL CARBONIO PER CONTRASTARE L’EFFETTO SERRA
Il Comune di Caltrano possiede un consistente patrimonio boschivo, esteso 870 ettari, che diventano 1131 se consideriamo anche i pascoli delle malghe, le strade e gli improduttivi rocciosi.
I boschi ospitano 190 mila alberi (più o meno la popolazione di una città come Brescia) per un volume di legno valutato in 220 mila metri cubi (l’equivalente di 370 case unifamiliari).
In questo volume legnoso sono immagazzinate circa 130 mila tonnellate di carbonio ed ogni anno se ne aggiungono altre 500 tonnellate al netto di quelle asportate con i tagli boschivi.
Considerando che un abitante medio del nostro territorio emette annualmente in aria 3 tonnellate di carbonio attraverso l’uso dell’auto, del riscaldamento, dell’elettricità ecc., possiamo affermare che il bosco comunale è in grado di compensare le emissioni di 167 abitanti.
Finalmente si stanno aprendo prospettive volte a favorire questo servizio svolto dal patrimonio a favore della collettività: si tratta dell’iniziativa promossa dalla Regione Veneto denominata CARBOMARK, volta a creare un mercato di quote di carbonio disponibili.
Da una parte stanno i proprietari boschivi, potenziali “venditori” di quote, mentre dall’altra parte stanno soggetti privati, imprese, società, ecc., interessati all’acquisto delle quote per promuovere la propria vocazione attenta al rispetto dell’ambiente.
Il Comune di Caltrano, aderendo a CARBOMARK, ha sinora ceduto 50 quote (=tonnellate) di carbonio ad un’azienda storica della zona, ottenendone un introito monetario, a fronte del quale a l’Ente si è impegnato a conservare intatte quelle quote, evitando di tagliare l’equivalente porzione di bosco (circa 2 ettari).
• Avviso apertura raccolta ramaglia di faggio 2015
• Avviso Lotti di legname da commercio loc.Foraoro-Fondi – Avviso per la vendita attraverso PROCEDURA NEGOZIATA, di due lotti di legname da commercio in località Foraoro-Fondi
• Avviso aggiudicazione lotti Foraoro-Fondi 2015
• Avviso vendita legname resinoso da commercio anno 2016
• Avviso vendita legname di faggio lotto Pianetta-Fondi
• Bando per la concessione di Malga Foraoro anni 2017-2022
• Avviso per la concessione degli stabili di Carioletta e Lovarezze
• Modulo richiesta concessione stabili di Carioletta e Lovarezze
• Avviso per partecipazione gara vendita di 5 lotti di legname 2017
• Avviso per la vendita di legname 2017 – lotti Busa dei Bezzi, Fagaretto
• Catasto aree percorse da incendi
• AVVISO DI AGGIUDICAZIONE LOTTI N.6 E N.7 – ANNO 2017
• Avviso vendita legname di faggio
• BANDO MANIFESTAZIONE D’INTERESSE CONCESSIONE BAR ALPINO ANNI 2018-2022
• Modulo manifestazione d’interesse per concessione Bar Alpino anni 2018_2022
• Bando per la concessione di Malga Fondi e pascoli annessi – periodo 2018-2023
• Bando per la concessione di malga Carriola anni 2018-2023
• Avviso aggiudicazione malga CARRIOLA 2018
• Avviso aggiudicazione malga FONDI -2018
• Avviso aggiudicazione BAR ALPINO -2018
• Variazione del periodo di taglio dei boschi cedui sopra i 700 mt.
• Avviso per la prenotazione di legna da ardere di faggio per la popolazione – anno 2018
• Modulo per la prenotazione faggio da ardere anno 2018
• Documento per la valutazione dei rischi taglio legname in bosco
• Avviso per la manifestazione d’interesse all’acquisto di 3 lotti di legname 2018 – Avviso per la manifestazione d’interesse all’acquisto di 3 lotti di legname resinoso da commercio, 2018
• Bando concessione malga Serona periodo 2019-2024
• Bando vendita legname schiantato – Tempesta Vaia
• Capitolato vendita schianti Tempesta Vaia 2018
• Schema contratto vendita schianti – Tempesta Vaia 2018
• Avviso aggiudicazione malga Serona
• Avviso per la prenotazione del faggio per la popolazione anno 2019
• Modulo per la prenotazione faggio per la popolazione anno 2019
• Avviso post-informazione per aggiudicazione lotti “Tempesta Vaia”
Pagina aggiornata il 13/12/2023